Nettuno Ariete e un futuro possibile

ipotesi sul transito di Nettuno in Ariete

Inutile nasconderlo, Nettuno è uno dei principi astrologici più complicati da capire e identificare. Lo abbiamo catalogato come la forza dell’acqua e collegato gioco forza, alle caratteristiche di Poseidone. Ci sono due cose da chiarire però su questo collegamento, il primo è che il mondo patriarcale si è appropriato dei simboli acqua che in realtà sono riferiti da sempre alla forza femminile delle dee. Abbiamo quindi un’idea deviata dell’acqua astrologica e mitologica, la vediamo come una forza furiosa, come l’onda che provoca maremoti e come i turbamenti che a fatica, raggiungono la luce e mentre spesso rimangono solo nel profondo della nostra anima. Ci siamo dimenticati perché non fa comodo, che il valore principale dell’acqua è invece quello di guarigione e di una forza diversa, la forza che buca la roccia. Come racconto nei miei libri, la società moderna ha un pessimo rapporto con i simboli acqua luna donna e madre natura, per questo la chiamo “società senza matriarcato”. Per tornare a Nettuno, ci siamo anche dimenticati che la forza dell’acqua mitologica ha radici profonde e appare come il primo amante di Gea Madre Terra ancor prima del più noto Urano cielo stellato, il primo amante mitotico di Gea è stato Ponto. Parlando di Nettuno quindi dobbiamo fare molta attenzione, ne possiamo parlare in senso patriarcale e quindi immaginare che Nettuno simbolo stia entrando in una dimensione (fuoco) che in parte gli appartiene (Nettuno nell’astrologia moderna è stato associato ai pesci ma anche al sagittario). Ma possiamo anche parlarne in modo diverso rispettando il genere dell’elemento e cercando di comprendere la forza profonda e non così ovvia, che questo simbolo porta con sé.

QUELLO CHE TI ASPETTI
Se partiamo dal presupposto che Nettuno abbia dato il “meglio di sè” nel segno dei pesci negli ultimi 15 anni, adesso possiamo immaginare che entrando in ariete fuoco porterà davanti ai nostri occhi la parte meno nota dei suoi simboli quella collegata alla conoscenza profonda e che viene da lontano, qualcosa di mitico, di strettamente collegato alla nostra storia e che però fa funzionare anche la testa. Nettuno è una vibrazione, spesso invisibile , subdola, un pensiero costante che alla lunga ti fa cambiare idea e ti fa reagire anche come non vorresti. L’ariete certo è il segno di Ares Marte, divinità della guerra , l’associazione con il riarmo che stiamo vedendo è immediata e forse giusta. In realtà e questo è solo un mio parere senza pretesa di verità, non credo che questo riarmo porterà ad uno scontro vero e proprio perché come dicevo poso sopra , Nettuno rappresenta una forza invisibile e non evidente. L’associazione Nettuno Ariete allora mi fa venire in mente un “pace armata”, un dispiegamento di forze lungo i confini e data anche la presenza di Saturno nella stessa posizione fa fine maggio 25, potrebbe portare forse un ritorno alla guerra fredda degli anni 70. Certo perché Nettuno è anche lui freddo, spietato, cinico forse, cristallino non certo appassionato e infuocato come Ares Marte. Aggiungo che il riarmo si sta esprimendo con Nettuno ancora nel segno dei pesci, l’ingresso definitivo di Nettuno in ariete arriverà alla fine di gennaio 26; tutto questo potrebbe voler dire che il riarmo non è una soluzione e che ciò che sta arrivando con Nettuno ariete non è ciò che appare.

QUELLO CHE NON TI ASPETTI
Nel mio ultimo libro ASTRO MITO ho associato le divinità olimpiche e titaniche ai segni zodiacali, rispettando l’alternanza di genere. In questo momento nel nostro sistema solare ci sono 12 corpi celesti (senza contare sole luna, prendendo in considerazione invece i 7 pianeti veri e propri e i 5 pianeti nani). Vi invito alla lettura del mio scritto ma in breve posso dirvi che sia Saturno che Nettuno, rispettando la sequenza e l’alternanza di genere, richiamano principi femminili. Se partiamo da questa affermazione posso avanzare l’ipotesi che l’energia in arrivo sia di tipo femminile ma che purtroppo verrà interpretata come di genere maschile perché non abbiamo più gli strumenti per comprenderla. Aldilà di questo però la vibrazione femminile di Saturno e Nettuno cambierà tutto quello che sembra chiaramente maschile e marziano. E allora forse possiamo aspettarci non tanto un attacco e una guerra come la conosciamo ma una difesa (caratteristica delle dee) e contro un nemico che non ci aspettiamo subdolo, nascosto, infido e che verrà da lontano. La guerra che immaginiamo e che dovrebbe essere per interessi economici sarà invece per la nostra sopravvivenza. Se da un lato la differenza di genere sarà imposta o ritenuta l’unica soluzione, in pratica sarà sempre più evanescente la differenza fra maschile e femminile. Ma la strada che porta alla vera battaglia senza esclusione di colpi che sosterremo, facciamo finta di non vederla, è quella contro l’inquinamento del nostro pianeta e le leggi di madre natura che dimostreranno ancora una volta di essere più forti degli interessi economici. Come detto molte volte in questo blog ma anche da altre parti e chi mi conosce lo sa, sono da sempre fortemente interessato ai temi ecologici e ora alla sostenibilità, per questo credo sia importante sensibilizzare ogni mente con ogni mezzo, anche attraverso l’oroscopo =) Proseguendo con il ragionamento della mancanza di strumenti per interpretare il potere femminile, posso aggiungere che Nettuno Ariete ma questo nei prossimi 15 anni, quindi non domani, inizierà a cambiare gli equilibri collegati al potere femminile che si contrapporrà sempre di più a quello maschile; sarà sempre più distinto da quello maschile e le donne faranno ancora più fatica a diventare le donne dee che potenzialmente sono ma spero di sbagliarmi. Il potere femminile si esprime attraverso la religione, la spiritualità l’arte e se così è, possiamo aspettarci forti trasformazioni in questo campo. L’ariete è uno dei segni collegati alla religione cristiana e se Saturno e Nettuno sono due pianeti di principio femminile , chissà mai che, come sta già succedendo, saranno anche le donne a poter gestire l’immenso potere di questa istituzione. Ma il tema che credo balzerà davanti ai nostri occhi nei prossimi 15 anni, è legato al fatto che sparisce l‘acqua e arriva il fuoco e fisicamente il fuoco fa evaporare l’acqua. Aumenterà la temperatura del pianeta come già accade, l’acqua sarà meno e per forza di cose dovrà essere razionalizzata, usata diversamente. Noi fatti di siamo acqua, e se non c’è acqua non ci siamo noi.

Grazie per avermi letto fino a qui.